Come pulire la memoria del PC: i consigli da seguire
Avere un PC lento quando lo si usa quotidianamente per lavoro o per svago è sicuramente un’esperienza frustrante. Cali di prestazione e rallentamenti vari possono causare un calo nella nostra produttività, ecco perché dobbiamo impegnarci a risolvere subito problemi di questo tipo.
Spesso la soluzione migliore è pulire il computer e la sua memoria per renderlo più prestante. Qui di seguito puoi trovare una serie di consigli facili da applicare sul proprio PC.
Disinstallare i file, usare il Cloud e i supporti esterni
Come prima cosa bisogna controllare lo spazio attualmente occupato sul proprio computer. Per farlo, su Windows bisogna andare sulla schermata “Archiviazione”, mentre da Mac bisogna cliccare sulla Mela, poi scegliere “Informazioni su questo Mac”, “Archiviazione” e infine “Gestisci…”.
Una volta che si ha una panoramica di come è occupata la memoria sul proprio computer, allora si può procedere a fare spazio. Il modo più efficace e facile per pulire il computer è quello di agire direttamente sui file salvati sul disco. Come prima cosa è bene fare una cernita dei file inutilizzati per disinstallarsi subito dal computer.
Così come potrebbe convenire spostare i file meno utilizzati e più ingombranti su un supporto di archiviazione esterno (da una pennetta USB capiente fino a un altro hard-disk o SSD) oppure salvarli direttamente sul Cloud. Sia Windows, sia il Mac hanno funzioni come “Fai ordine” (su Mac) e “Consigli per la pulizia” su Windows per vedere dei suggerimenti su quali file rimuovere dal PC.
Deframmentare il disco, fare la pulizia del PC e occuparsi della memoria RAM
Tra le varie opzioni disponibili sul come ripulire il PC troviamo poi l’opzione di “Pulizia del disco” su Windows: una funzione molto comoda per eliminare file temporanei e file spazzatura che si accumulano con l’uso del PC, come si può vedere dalla schermata qui sotto. Si possono scegliere le varie categorie dove effettuare la pulizia e il computer penserà al resto (viene anche segnalato quanto spazio libero si guadagnerà dall’operazione).
Altro passaggio da fare è quello di deframmentare il disco rigido, un’operazione particolarmente utile in caso si abbia un HDD. Basta aprire l’app “Deframmenta e ottimizza unità” per analizzare il livello di frammentazione del disco rigido e poi procedere all’ottimizzazione del disco.
Non bisogna poi scordarsi della possibilità di pulire anche la memoria RAM con programmi appositi, un’operazione che può migliorare le performance del computer quando è in uso. Inoltre, usare programmi gratuiti come CCleaner per pulire la memoria del PC in modo approfondito è sempre un plus: oltre a rimuovere file inutili dal PC, il programma può ottimizzare il computer e aiutarti a tenerlo sempre aggiornato.