Come migliorare le prestazioni del PC: una breve guida
Tutti noi vorremmo un computer sempre prestante per velocizzare le varie attività che svolgiamo quotidianamente sui nostri PC. Creare documenti, usare programmi e software, giocare con videogiochi, fare editing video: per qualsiasi cosa facciamo serve un computer in grado di garantire performance sempre ottimali e in certi casi dobbiamo aumentare le prestazioni del PC per stare dietro all’uso che ne facciamo.
Tenere sempre in ordine il proprio computer è fondamentale (ricordandosi di eliminare file inutilizzati e usando supporti di archiviazione esterni oppure Cloud). Ma in certi casi può tornare utile mettere mano all’hardware per dare una svolta alle performance del proprio computer.
Aumentare la RAM o cambiare l’HDD in SSD per aumentare le prestazioni del PC
Per capire come migliorare le prestazioni del PC bisogna prima sapere quali sono i due pezzi di hardware che influiscono di più sulle performance del computer. In primis troviamo sicuramente l’SSD, ovvero il Solid-State drive, un supporto di archiviazione capace di memorizzare grandi quantità di dati senza l’uso di parti meccaniche come avviene invece nei più classici HDD (Hard-disk drive).
Per chi ha ancora un PC con un HDD come disco rigido, il primo cambiamento da fare per avere prestazioni migliori è quello di passare a un SSD: la velocità di apertura dei file, modifica, salvataggio, migliorerà drasticamente, così come in generale le performance di tutto il sistema operativo.
Il secondo pezzo di hardware sul quale si può mettere mano per migliorare le prestazioni del PC o del Mac è ovviamente la memoria RAM (Random access memory). Al contrario di un HDD o SDD, la RAM è una memoria di tipo volatile ed è cruciale per garantire il corretto e rapido funzionamento del sistema operativo.
La RAM è suddivisa in “banchi”: ciò significa che spesso sui PC e Mac è possibile aumentare la RAM aggiungendo un ulteriore banco di memoria. Per esempio, un PC potrebbe venire venduto con un solo banco di RAM da 4 GB, ma avere uno spazio libero per un altro banco di memoria RAM da altri 4 GB (che se installata porterebbe il totale a 8 GB).
In genere, avere 8 GB di RAM è la quantità consigliata per l’utente medio; avere 16 GB invece è consigliato a chi usa il PC per lavoro o per videogiocare, mentre 32 GB o più servono solamente a chi usa il computer per fare video editing o usare programmi per fare rendering o lavorare con la grafica 3D.
Tenere il computer al sicuro e provare l’avvio rapido di Windows
Qualcosa da non sottovalutare mai quando si parla di computer è la sicurezza del proprio dispositivo: bisogna sempre assicurarsi di usare un antivirus e tenere aggiornato il sistema operativo. Nel secondo caso, basta usare “Windows Update” per avere sempre una panoramica di tutti gli aggiornamenti da installare. Nel primo caso invece, si può controllare la schermata di “Sicurezza di Windows”, come si può vedere qui sotto.
Da questa schermata si può gestire la sicurezza del sistema operativo. Inoltre, è sempre consigliato effettuare regolari scansioni del sistema operativo per difendersi da eventuali malware, che oltre a rallentare il sistema operativo potrebbero rubare dati sensibili o creare problemi molto più grandi a tutto il PC.
Altra cosa da fare per aumentare le prestazioni del PC, come si può vedere dalla schermata qui sopra, è quella di attivare l’avvio rapido su Windows. Per trovare questa impostazione basta cercare il “Pannello di controllo”, scegliere “Hardware e Suoni”, poi “Opzioni di risparmio energia” e infine scegliere “Specifica cosa avviene quando si preme il pulsante di alimentazione”.
Come ultimo consiglio, si può pensare di usare un programma gratuito come CCleaner: questo software permette di eliminare file temporanei e file spazzatura che possono pesare sulla memoria del PC, così come tenere sempre aggiornato il PC e trovare nuove soluzioni per ottimizzarlo.